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sabato 19 ottobre 2013

Carciofi alla Romana di Zio Salvatore.

Splendida giornata oggi a Roma,  sono uscita  per una bella passeggiata tra le bancarelle del mercato rionale, che conserva ancora tutte le stesse caratteristiche di tantissimi anni fa.
Infatti andare al mercato è come tornare indietro nel tempo!
C'era anche un banchetto di un vecchietto simpatico e da lui che ho comprato dei carciofi freschi e poco costosi,  i carciofi di Zio Salvatore al quale ho promesso che  li avrei cucinati subitissimo.
E' stato tanto gentile, mi ha dato anche la ricetta. 
 
Effettivamente è la prima volta che faccio questa ricetta, speriamo bene.
Prepariamo i carciofi levando le foglie più dure, la "barbetta" interna e tagliamo il gambo lasciandone circa 4 cm.


Mettiamo dell'acqua in una ciottola o in quello che vi pare, ci spremiamo dentro un limone e ci immer
giamo i nostri carciofi che lasceremo in ammollo per circa 15, minuti.
Asciughiamoli, allarghiamo le foglie così da agevolarne la cottura, saliamoli, pepiamoli e mettiamoli a testa in giù in una padella.
Aggiungiamo l'olio, un bicchiere scarso, mezzo bicchiere di acqua calda, del sale e del basilico, almeno 5/6 foglie grandi, lasciamo cuocere a fuoco lento con il coperchio, e di tanto in tanto controlliamo la cottura che dovrebbe durare circa 20 minuti.
 Grazie, Zio Salvatore!

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